“È una solitudine strana, sconosciuta, che però diventa universale, da subito, perché da un giorno all’altro è la compagna più fedele di tutta l’umanità. Al mattino sento il rumore del mare, gli uccelli, le prime rondini, addirittura il suono delle foglie, mi pare, nel dormiveglia, mentre decido se lasciarmi andare alla tristezza, alla paura, oppure se reagire, alzarmi e affrontare la giornata con tutta la fantasia necessaria a riempire le ore di cose da
fare quando è proibito fare tutto.”